Quando vivi con un cane la tua vita è scandita dai suoi ritmi.
Dalle sue esigenze, dal suo stare bene.
La simbiosi è immediata, istantanea, naturale.
Si scambiano le anime e i confini.
Un cane entra nel cervello ed occupa i tuoi pensieri, prima ancora del tuo cuore.
Poi velocemente presidia anche quello…
Le uscite a mezzanotte con gli occhi chiusi dal sonno e il caldo lasciato a casa.
La pioggia che bagna pelo e vestiti, le orecchie indietro e l’indecisione eterna di dove fare pipì.
Il caldo, soffocante, e le discese all’alba che poi il cemento scotta le zampe.
E le serate con amici che terminano presto: devo tornare a casa, il cane deve uscire.
Il lavoro e l’occhio fisso sull’orologio.
deve fare i suoi bisogni.
Le nevicate e la gioia nei suoi occhi.
Le mani gelate e i piedi anestetizzati.
Ma continuare a camminare godendo del trotterello emozionato.
Le corse dal veterinario, le operazioni.
Vederlo addormentarsi sperando che si risvegli e torni più forte di prima.
E solo allora tornare a sorridere.
Il parco. E gli amici canari.
Si incrociano vite e destini chiacchierando con chi, come noi, ha scelto la strada del “sacrificio”, delle “rinunce”.
Gli altri ci prendono per pazzi perchè ci “complichiamo” la vita.
E’ vero.
Ce la complichiamo.
Perchè abbiamo una mano che accarezza una testa che sorride.
Perchè i cani sorridono se sai guardarli negli occhi.
Perchè sappiamo che a qualunque ora torniamo, c’è una coda che scodinzola e che ci mette al centro del mondo.
Perchè le passeggiate con un cane, ci fondono in un corpo solo
che ha sei zampe.
Si uniscono i respiri, gli sguardi, l’andatura. Si sente odore di una strana libertà.
Perchè basta uno sguardo per dare serenità.
Vederlo giocare per renderci felici.
Vederlo impazzire di felicità nuotare nell’acqua… semplicemente stupendo.
Perchè ci fanno ridere e arrabbiare come nessuno.
Perchè la nostra dignità finisce sotto i piedi quando uggioliamo i loro nomignoli per una coccola in più.
Perchè il divano diventa più stretto.
E il letto sovraffollato.
Ma, in fondo, il nostro cuore batte molto più forte.
E tutto questo, “gli altri”, non lo sanno.
Questa lettera non l’ho scritta io e non so chi sia l’autore, l’ho pubblicata perchè rispecchia esattamente cosa vuol dire vivere con un cane e tutti coloro che vogliono accogliere un cane nella propria casa dovrebbero leggerla.
Un cane non è un peluche da regalare a Natale o ad un compleanno, un cane è un essere vivente proprio come noi, con la differenza che lui sa solo amare.
Nel momento in cui fate entrare un cane nella vostra vita, ricordatevi che voi diventate il suo mondo, il suo punto di riferimento, lui vi aspetterà sempre, sarà sempre al vostro fianco, vi consolerà nei momenti difficili e gioirà con voi nei momenti lieti, in cambio chiede solo un pò del vostro tempo, una carezza e il vostro amore.
E’ vero, la vita con un cane è impegnativa, ma è la vita più bella che ci sia, vedere il suo nasino umido appena apri gli occhi al mattino, vedere quella coda che scodinzola all’impazzata ogni volta che rientri a casa, non importa se sei stato fuori un giorno o un minuto per lui quel tempo passato senza di te è stata l’eternità, sono cose che valgono molto più di qualche piccola “rinuncia” o “sacrificio”.
Se siete pronti ad aprire il vostro cuore e le porte della vostra casa a un amico a quattro zampe, qui troverete tanti cagnolini sfortunati in cerca di famiglia.
- Cos’è lo yoga: Storia, Benefici e Stili più popolari - Febbraio 6, 2023
- Giornata Mondiale contro il Cancro - Febbraio 4, 2023
- Il Rottweiler - Febbraio 3, 2023
Bellissimo gesto di umanità creare un sito che aiuti dei buonissimi e bravissimi cagnetti ad avere una vita felice e sana.
L’articolo VIVERE CON UN CANE mi ha molto emozionato, perché è semplicemente tutto vero e pieno di parole d’amore tra il cane e il suo amico umano, ovviamente non si può parlare di padrone.
COMPLIMENTI!!!