olio essenziale timo

Ti propongo prima una breve storia e qualche curiosità sulla pianta, tanto per conoscerla un po’…

Il suo nome deriva dal greco antico thymos, o thumòs, termine che esprime il concetto di “anima emozionale“, associando fisicamente respiro e sangue, quindi soffio vitale ma anche coraggio.

E’ un’erba aromatica tra le più apprezzate nei secoli e una delle prime ad essere utilizzata in innumerevoli modi dalle popolazioni di tutto il mondo.

Secondo la mitologia greca nasce dalle lacrime di Arianna abbandonata da Teseo nell’isola di Nasso; analogamente, quella germanica l’associa a Freja – dea dell’Amore e della Primavera – dalle cui lacrime avrebbe preso vita.

Nella Grecia antica il Timo veniva utilizzato per scongiurare il contagio da malattie infettive attraverso fumigazioni (se ne trova traccia negli scritti di Ippocrate), arrivando persino ad essere definito “Il respiro di Zeus”…

Anche gli antichi Egizi conoscevano le sue potenti proprietà e lo utilizzavano nella pratica dell’imbalsamazione per rallentare il processo di decomposizione dei tessuti.

Per allontanare gli spiriti nefasti i romani lo gettavano nei bracieri e i filosofi ne bevevano l’infuso allo scopo di favorire la concentrazione, ritenendo che tonificasse la mente.

Durante il Medioevo i contadini facevano benedire dei rametti di timo per tenere lontane le streghe e i medici della Scuola di Salerno consigliavano a chi era depresso di respirarne il profumo. Oppure si usava per calmare i dolori del ciclo mestruale.

Nella tradizione popolare, oltre che come spezia nella cucina, il timo è sempre stato usato per combattere infezioni respiratorie e urinarie conquistandosi la definizione di “antibiotico dei poveri”.

Fin dall’antichità, quindi, questa pianta non solo ha rivestito grande importanza ma ne sono stati compresi i benefici, come vedremo più avanti, e ha sempre espresso operosità, diligenza e amore duraturo.

Il timo è ricco di timolo e carvacrolo, due fenoli con potenti proprietà antisettiche il primo e sedative il secondo.

Le sue applicazioni sono molteplici sia per la cura del corpo che della psiche, ma anche per uso cosmetico e persino per la casa!!!

Ma vediamo nello specifico l’O.E.

Nota di base, odore caldo e pungente, intenso, balsamico, fortemente aromatico.

E’ uno dei più forti battericidi e antibiotici che esistano in natura!!!

Attacca gli enzimi dei batteri e può uccidere gli stafilococchi anche in diluizioni millesimali. Per questa ragione è un ottimo disinfettante che agisce contro i virus e – contemporaneamente – stimola la formazione di leucociti.

Stimola la secrezione di adrenalina e il sistema immunitario, supporta il sistema endocrino e quello nervoso, cura asma, tosse, bronchite, raffreddori, astenia e infezioni urinarie.

A livello psichico migliora la percezione dell’Io, favorisce il contatto con il mondo, difende da energie negative, allontana incubi e depressioni, rilassa e favorisce il sonno, aiuta la concentrazione e la memoria.

E dona molta energia fisica e psichica.

In aromaterapia vengono prevalentemente usati gli O.E. di Timo bianco (Thymus serpillum) e di Timo rosso (Thymus vulgaris).

Puoi tranquillamente usare il Timo bianco per la maggior parte delle applicazioni ma solo il rosso sarà utile in alcuni casi, che metterò in evidenza, perché più potente.

Come quasi tutti gli O.E. puoi adoperarlo per uso interno, in aerosol, in applicazioni topiche e massaggi e nella lampada per aromi.

Molto importante

Tieni sempre presente che non va mai utilizzato puro sulla pelle (salvo un unico caso), ma diluito in olio di mandorle dolci o di avocado, in acqua, nello shampoo, ecc. a seconda dei casi.

L’O.E. di Timo rosso non va usato in gravidanza e da chi soffre di pressione alta, epilessia e ipertiroidismo.

Per un uso topico devi diluire 10 gocce di O.E. in 100 ml. di olio di mandorle dolci o di avocado***

Fatte queste doverose premesse, ecco per cosa è utile l’O.E. di Timo e come usarlo

Disturbi Fisici

– Affezioni urinarie: fai dei massaggi con l’olio in diluizione***;

Afte, gengiviti e stomatiti: viene usato nella gran parte dei colluttori. Per le gengiviti diluisci poche gocce in un bicchiere d’acqua, mescola bene e fai degli sciacqui. Per le afte fai applicazioni locali in diluizione***;

Artrite e dolori reumatici: massaggi con olio in diluizione***;

– Bruciore di gola/raffreddore/influenza: da 1 a 3 gocce di O.E. di Timo rosso (secondo il peso o l’età) in un cucchiaino di miele (o di sciroppo d’agave se sei vegan) per tre volte al giorno: mattina, metà giornata e sera.

Ti consiglio di iniziare ai primissimi sintomi: appena cominci a sentire un bruciorino in gola, o ai primi starnuti e di non ingoiarlo semplicemente, ma di trattenere prima in bocca il più possibile respirando profondamente con la bocca. In questo modo permetterai anche un’azione locale diretta sulle prime vie aeree. Brucerà un po’ ma è sopportabilissimo e in poco tempo il bruciore sparirà. Se pensi che riuscivano ad assumerlo i miei figli già all’età di due anni….

Se cominci subito già il giorno dopo vedrai dei cambiamenti, viceversa otterrai dei benefici comunque nel giro di 2/3 giorni.

Puoi coadiuvare la  terapia (sempre Timo rosso) anche con l’aerosol (1 goccia) o con suffumigi mettendo 6 gocce in una bacinella d’acqua bollente. Copri il capo con un asciugamano e inspira col naso a bocca chiusa in caso di sinusite o alternando naso e bocca in caso di raffreddore, asma, mal di gola e tosse;

Candida: fai lavande intime con acqua tiepida e alcune gocce di O.E.;

– Catarro: 1 goccia di O.E. di Timo rosso nell’aerosol;

Contusioni, distorsioni e strappi muscolari: massaggi con olio in diluizione***;

Digestione (migliorarla): da 1 a 3 gocce in un cucchiaino di miele o sciroppo d’acero se sei vegan. Il dosaggio dipende un po’ dal peso e dall’età del soggetto;

– Ferite, piaghe e bruciature: applicazioni locali***;

Gas intestinali (per favorirne l’espulsione): procedi come per la digestione;

Mal di testa: sempre con olio in diluizione*** massaggia la fronte partendo dal centro delle sopracciglia ed estendendo il movimento verso l’alto e l’esterno e le tempie con movimenti circolari, facendo bene attenzione a non avvicinarti agli occhi;

– Parassiti della pelle e intestinali: applicazioni in diluizione per la pelle*** e per uso interno da 1 a 3 gocce come sopra. In entrambi i casi O.E. di Timo rosso;

Punture d’insetti: sempre applicazioni locali***;

Rilassamento del corpo: massaggi in diluizione*** ed inalazione (ad esempio, in lampada per aromi);

Sistema nervoso (per tonificare, stimolare e ricostituire): inalazioni con lampada per aromi (Timo rosso);

Stanchezza fisica/dopo malattie debilitanti: per inalazione in lampada per aromi (Timo rosso);

Vie aeree ostruite: 1 goccia di O.E. di Timo rosso nell’aerosol.

Come terapia della psiche

Utilizza sempre Timo rosso per inalazione in lampada per aromi per favorire:

– Concentrazione;
– Contatto con i mondi sottili;
– Intuizione;
– Lucidità;
– Memoria;
– Percezione dell’Io;
– Rilassamento;
– Serenità;
– Sonno.
E per combattere: – Depressione; – Incubi; – Stanchezza mentale.

 

In Cosmetica

– Acne, brufoli, punti neri: applicazioni locali in diluizione di O.E. di Timo rosso***;

– Capelli grassi/capelli fragili: aggiungi poche gocce al tuo shampoo e ricordati di agitare sempre bene prima di usarlo. E’ in grado di pulire a fondo il cuoio capelluto e limita la secrezione di sebo ma ridà anche vigore, elasticità e lucidità (capelli fragili);

– Eczemi, dermatiti, herpes ed infezioni micotiche: applicazioni locali sempre in diluizione***. Solo in caso di micosi alle unghie utilizzalo puro, ad esempio con un cotton fioc, ma proteggendo con abbondante crema la pelle sana intorno per non irritarla;

Gonfiore addominale: massaggi con olio in diluizione***

Inestetismi della cellulite: idem;

Pediluvi rigeneranti: qualche goccia nell’acqua.

Per la Casa

– Come eco-detergente specifico per tutte le superfici: è un ottimo disinfettante!

Per usarlo su tutte le superfici lavabili con lo spruzzino puoi diluire 10 gocce di essenza in 500 ml di alcool e 200 ml di acqua distillata oppure, sempre 10 gocce, in 500 ml di aceto bianco o di mele e 200 ml di acqua distillata.

Per pulire il marmo puoi preparare una soluzione di acqua e bicarbonato e aggiungere 3 gocce di O.E. per bicchiere.

Per il pavimento bastano 3-4 gocce nel secchio.

Per la pulizia del legno fai una soluzione con 1 parte di olio di oliva, 2 di aceto e 2 gocce di O.E. per ½ bicchiere;

– Per purificare l’aria: in lampada per aromi e/o nell’umidificatore dei caloriferi. Metti 1 goccia per mq. (specialmente – ma non solo – nelle stanze con persone malate, per evitare contagi).

 Ricorda di agitare bene prima dell’uso; è un olio e, naturalmente, si separa dalla base liquida.

E poi…

Fatti un bel bagno con qualche goccia o anche semplicemente con una manciata di Timo nell’acqua: acquisirai coraggio e vigore!!!

Un ultimo consiglio:

Come per tutti gli O.E. acquista solo quelli puri al 100%, di origine biologica ed estratti per distillazione a vapore.

E…buona sperimentazione!!!

Marina - VivereV
Latest posts by Marina - VivereV (see all)
3 pensiero su “Olio Essenziale di Timo (bianco e rosso)”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

GDPR Cookie Consent with Real Cookie Banner