Olio Essenziale di Melissa

Bene, dopo aver passato in rassegna gli O.E. utili per l’inverno, proseguiamo il nostro viaggio esplorativo nelle meravigliose fragranze del mondo dell’Aromaterapia.

Oggi parliamo dell’essenza di Melissa, fantastica pianta originaria dell’Asia e portata in Europa dai monaci benedettini nel Medioevo, che ci viene in aiuto per lo stress, la paura, la depressione, l’insonnia…e non solo!

E’ una pianta perenne comune con poche esigenze…io l’avevo nel giardino di una casa dova abitai e non ho praticamente mai dovuto occuparmene…faceva tutto da sè!

Ma, sebbene sia così comune, O.E. è raro e costoso e il motivo è…che per ottenerne 1 chilo sono necessari ben 7 tonnellate di pianta fresca!!!

Malgrado ciò, conviene sempre tenerne in casa una boccetta: la Melissa ha un’incredibile funzione: lascia pensare solo ciò che possiamo sopportare ma non blocca l’energia! In pratica fa…da filtro! E non solo…lo vedremo più avanti.

Già Avicenna – medico, filosofo, matematico, logico e fisico persiano – (980-1037 d.C.) delle proprietà di questa pianta diceva:

“La Melissa fa il cuor contento e accresce lo spirito vitale, essa manda via i cattivi pensieri e riequilibra gli eccessi di bile“

Mentre Hildegarda von Bingen – monaca, scrittrice, mistica, teologa e donna di infiniti talenti (musicista, drammaturga, filosofa, profetessa, guaritrice e naturalista vissuta dal 1098 al 1179) scriveva:

“La Melissa ha la forza di quindici piante: vivifica e rinforza il cuore“

A testimonianza che le proprietà di questa pianta erano conosciute fin dai tempi antichi (già dal X secolo gli Arabi la usavano come rimedio contro la malinconia).

In effetti avrei potuto includere questa essenza tra quelle utili per le malattie invernali – per le sue proprietà antivirali e di rinforzo delle difese – ma ho riportato le principali che, comunque, non sono poche.

Ma vediamo adesso le qualità dell’O.E. di Melissa sul piano fisico:

antivirale
antispasmodico
antiaerofago
ipotensivo
stimolatore epatico e biliare
equilibrante ormonale

E sul piano psichico:

equilibrante
rinforzante
vivificante

Come usarlo

Disturbi fisici

Aerofagia: per via interna da 1 a 4 gocce (secondo peso ed età) da due a tre volte al giorno;
Asma: in aerosol e lampada per aromi;
Contusioni/ematomi/gonfiori: applicazioni locali in diluizione (alcool, olio vegetale, tintura o acqua);
Difese immunitarie (per rinforzarle): in combinazione con Tintura di Echinacea purpurea e di propoli;
Digestione: vedi aerofagia;
Disturbi cardiaci di origine nervosa: massaggiare una goccia di O.E. leggermente diluita in olio di Jojoba sulla zona del cuore. Buona anche una miscela con O.E. di Rosa;
Disturbi menopausa: vedi aerofagia;
Disturbi premestruali e irregolarità: vedi aerofagia;
Dolori reumatici: vedi contusioni;
Disturbi tiroide: vedi aerofagia;
Eczemi: compresse con O.E. diluito in acqua;
Emicranie: massaggi locali in diluizione con olio di mandorle dolci o germe di grano o anche semplice olio di oliva;
Herpes (simplex, labialis, genitalis): 1 goccia puro o appena diluito – Herpes genitalis: per via interna 1-2 gocce per tre volte al giorno e compresse imbibite di olio diluito per trattamento locale;
Ingorghi lattei: vedi contusioni;
Malattie del fegato: vedi aerofagia;
Meteorismo: vedi aerofagia;
Problemi biliari: vedi aerofagia;
Punture d’insetti: vedi contusioni;
Raffreddore da fieno/allergie: in lampada per aromi associata a O.E. di Camomilla romana e per via interna