Visto che abbiamo iniziato parlando dell’O.E. di Timo, e dato che ci avviciniamo – ahimè – all’inverno, proseguiamo nella conoscenza di questo fantastico mondo delle essenze trattando quelli che ci potranno essere utili contro i malanni di questa stagione.
L’O.E. di Issopo è uno di questi.
Pianta aromatica perenne originaria dell’Europa meridionale e dell’Asia occidentale, in Italia cresce in modo spontaneo nelle aree montane del nord fino a 1.200 mt.
La sua reputazione è molto antica in quanto veniva utilizzata per la purificazione di luoghi e persone.
E’ probabile che il suo nome derivi da dal termine greco Hyssopos che significa “forma a freccia”, o forse dalla parola ebraica Esobh, che significa erba sacra.
Il popolo ebraico l’ha da sempre considerata una pianta sacra e utilizzata come elemento importante nelle purificazioni rituali.
Varie volte, infatti, viene nominata nella Bibbia:
Purificami da ogni peccato con l’Issopo,
che mi renda puro.
Lavami, che io diventi candido come neve
L’Antico Testamento ci dice che veniva utilizzata dal re Salomone per fumigazioni utili per purificare l’aria e prevenire la lebbra. E’ la pianta usata per segnare con sangue di agnello le porte delle famiglie israelitiche che dovevano essere risparmiate dall’ira divina durante l’esodo dall’Egitto.
Anche gli antichi romani la impiegavano come protezione dalle piaghe, come elemento capace di allontanare negatività e spiriti maligni appendendone un ramo sulla porta o ponendo sulle tombe dei defunti alcuni rami d’Issopo.
Nel Nuovo Testamento è sul legno di Issopo che è stata posta la spugna imbevuta d’aceto data a Gesù e, nella prima tradizione cristiana, rappresentava la purezza e il battesimo.
Per migliaia di anni l’Issopo è stato utilizzato prevalentemente come purificatore. Già Discoride, Ippocrate, Galeno e Ippocrate ne lodavano le proprietà balsamiche ed altre.
Conosciamo ora questo O.E.
L’essenza ha un aroma dolce ma speziato, fresco e, al contempo, caldo-legnoso che comunica purezza e chiarezza dello spirito.
I fiori della pianta sono di un bellissimo colore blu intenso simile al lapislazzuli, pietra alla quale vengono, anche in questo caso, attribuite proprietà di donare chiarezza di pensiero e ispirazione meditativa.

Contiene oli essenziali, flavonoidi, tannini ed altre sostanze che hanno proprietà positive per il nostro organismo.
In particolare è una pianta balsamica ed espettorante a cui viene attribuita la facoltà di contrastare asma, bronchite, tosse e altre problematiche delle vie respiratorie. La presenza di olio essenziale conferisce a questa pianta anche proprietà digestive.
L’O.E. di Issopo, come spesso avviene per quasi tutti gli O.E., può essere utilizzato sia per usi interni che esterni: diffusione ambientale con la lampada, suffumigi, aerosol, assunzione interna, massaggi, applicazioni topiche, bagni rilassanti.
Ma agisce anche a livello psichico.
Prima di spiegarti come utilizzare l’O.E. di Issopo è doveroso
SAPERE CHE
Ha proprietà emmenagoghe (stimola cioè l’afflusso di sangue nell’area pelvica e nell’utero e, in alcuni casi, favorisce le mestruazioni). Va bene quindi in caso di flusso mestruale assente o rarefatto per cause diverse dalla gravidanza, come nell’amenorrea o nell’oligomenorrea.
Ma, per questi motivi, è assolutamente da evitare in caso di gravidanza e allattamento. Sconsigliato anche a bambini troppo piccoli. Con i miei ho iniziato verso i due anni d’età. Per i più piccoli puoi sempre utilizzarlo nella lampada per aromi mentre dorme o sta nella sua cameretta.
Per la presenza di chetoni – se pur in minima quantità – è anche da evitare da persone predisposte in quanto può portare a fenomeni epilettici.
Ci sarebbe l’Hissopus officinalis var. decumbens privo di effetti collaterali ma la sua essenza è difficilmente reperibile.
Vediamo come usare l’O.E. di Issopo
Le sue proprietà prevalenti sono quelle balsamiche, mucolitiche ed espettoranti ma viene anche usato per gli attacchi d’ansia e per la sua azione diuretica, antisettica e digestiva.
Disturbi Fisici

– Aerofagia: 2 gocce in un cucchiaino di miele (o sciroppo d’agave) alla fine di ogni pasto;
– Affezioni dell’apparato respiratorio (tosse, catarro, laringite, sinusite, bronchite, polmonite e asma): assumi da 1 a 3 gocce (secondo peso ed età del soggetto) in un cucchiaino di miele – o di sciroppo d’agave per i vegan – 3 volte al giorno.
Per coadiuvare la terapia puoi anche utilizzarlo in aerosol con 1 goccia di essenza, suffumigi (6 gocce nella bacinella d’acqua) e usarlo in lampada per aromi con non più di 10 gocce da respirare nell’ambiente, specialmente durante le ore notturne mentre dormi.
Oppure, in una tazza di acqua bollente, metti un cucchiaino di miele (o sciroppo d’agave) e 2 gocce di O.E. Mescola e bevi quando è ancora caldo.
E’ utile anche come antivirale. E’ espettorante e mucolitico per cui svolge un’azione decongestionante nei confronti di polmoni e bronchi. Questo ne fa un buon alleato sia contro la tosse grassa che quella secca;
– Deperimento post-malattia: come ricostituente;
– Digestione lenta: vedi Aerofagia. Stimola la secrezione dei succhi gastrici, favorisce i processi digestivi, elimina i gas intestinali. Si trova infatti tra gli ingredienti dello “Chartreuse”;
– Edemi, ecchimosi, ematomi, cellulite e fragilità capillare: applicazioni e massaggi locali in diluizione;
– Herpes: applicazioni topiche in diluizione (10 gocce di O.E. in 100 ml. di olio di mandorle dolci o di avocado);
– Mestruazioni assenti o scarse: con massaggi sull’addome, impacchi caldi e bagni per rilassare gli spasmi della muscolatura addominale. Puoi anche usarlo in lampada per aromi o per inalazione secca (qualche goccia in un fazzoletto da inalare durante la giornata);
– Pressione sanguigna: carica la lampada per aromi con qualche goccia di O.E. di Issopo (non più di 10): aiuta a regolare i valori della pressione alta.
Per aumentare la pressione abbina anche O.E. di Salvia, Rosmarino, Pino e Vetiver. Sempre, in totale, non più di 10 gocce tra tutti;
– Varici ed emorroidi: sempre applicazioni topiche e massaggi in diluizione. Per il trattamento delle emorroidi puoi ricorrere anche a questo: in 100 gr. di crema neutra idratante (senza principi attivi) unisci 2 gocce di O.E di Issopo, 2 di O.E. di Menta e 2 di O.E. di Cipresso;
– Vie urinarie: mantiene libero da batteri il condotto urinario, perciò è utile nelle infezioni batteriche e per curare la cistite. Consente un aumento della diuresi ed una maggiore pulizia del condotto urinario per evitare la proliferazione dei batteri rivelandosi così utile, ad esempio, in caso di cistite.

Come terapia della psiche

In lampada per aromi contro:
– Confusione;
– Depressione;
– Disturbi emotivi;
– Disturbi sessuali. Specialmente per coloro che interpretano il sesso come una pratica sporca e peccaminosa;
– Emozioni estreme;
– Mancanza di concentrazione;
– Sistema nervoso: lo stimola, tonifica l’umore e allontana stress e ansia;
– Tristezza.
E per favorire:
– Concentrazione;
– Ispirazione;
– Lavoro intellettuale;
– Lucidità mentale;
– Meditazione;
– Purezza e chiarezza di spirito: risolleva e vivifica. Lo spirito si riorganizza e la concentrazione aumenta;
– Saggezza.
E’ un O.E. adatto alla meditazione e alla concentrazione.
In cosmetica

– Cellulite: per stimolare la circolazione e combattere la cellulite fai un bagno con qualche goccia di O.E. di Issopo, O.E. di Cipresso, O.E. di Maggiorana e O.E. di Rosmarino. Diluiscile prima in un cucchiaio di alcol per alimenti;
– Pelle impura ed eczemi: applicazioni topiche in diluizione;
– Rilassamento: bagno di O.E. di Issopo con 20 gocce di essenza, sempre diluite in un cucchiaio di alcol per alimenti;
– Stanchezza: procedi allo stesso modo come per la cellulite.
Per il suo particolare aroma che richiama la Menta viene spesso usata nelle acque di colonia.
Per la casa

– In lampada per aromi per purificare l’ambiente;
– In cucina: per il suo particolare aroma simile alla menta viene spesso utilizzato per dare sapore a minestre e insalate.
L’O.E. di Issopo è Yang e armonizza bene con quelli di Lavanda, Salvia, Rosmarino, Verbena e Salvia Sclarea.
Naturalmente meglio non ammalarsi, ma se dovesse capitare fammi sapere se ti sarai trovato bene nell’utilizzo dell’O.E. di Timo rosso e di quello di Issopo. Il primo come potente antibiotico e antivirale nelle affezioni da raffreddamento e il secondo per la tosse e quanto detto (polmoni, bronchi, asma, sinusite, ecc).
Consiglio l’utilizzo di entrambi in caso siano presenti in contemporanea raffreddori, febbre, mal di gola e tosse.

Alla prossima!
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